Ebbene sì,
dopo una settimana di studio ed uno scrito kamikaze, mi sono ritrovato un D-(*), anche se mi pareva di aver fatto bene o male tutto bene, ed ho fatto tutto tranne il terzo punto dell'esercizio di probabilità, vabbè poco importa.

La mia domanda ora è, sapendo che i voti rispecchiano questa scala, e con orale brillante si può prendere al massimo il voto della fascia seguente:
D-(*) - 21 (ammessi con riserva)
D- e D - 24
C- e C - 26
B- e B - 28
A- e A - 30 con lode

La dicitura "ammessi con riserva" comporta qualche onere o situazione particolare (al netto del diverso punteggio ottenibile) per esempio diversa da chi ha preso un D- o A-? E' solo una dicitura particolare atta a creare una nuova sub-fascia oppure il fatto di essere "riserva" comporta qualcosa di diverso dagli altri (lo ripeto, a parte la questione del voto)?

Grazie per le eventuali risposte,
G

Quando l'ho fatto io Scarpa chiamava prima i riservisti all'orale e poi tutti gli altri, ma non ricordo domande particolari o un comportamento diverso rispetto agli altri (ne erano 2, entrambi approvati con 19). Ultimamente ho sentito che il prof alle D proponeva il 18 senza fare l'orale, ma fatti confermare da qualcuno più recente perchè al mio appello non lo faceva

Di quella voce della nuova abitudine al 18 politico ne abbiamo già largamente discusso in un altro thread, e per certi versi smentita.

Per il resto grazie mille della delucidazione,
G